Perché non usare dillelo?

Se dobbiamo invitare qualcuno a riferire qualcosa a qualcun altro diciamo

diglielo

che è formato da

• di – l’imperativo di dire (dici, in forma contratta: di’)
• gli – forma enclitica del pronome personale di terza persona maschile per i casi obliqui (indica la persona a cui riferire, a lui)
• lo – pronome enclitico per i casi diretti (indica ciò che si deve riferire)

Ma se la persona alla quale bisogna riferire è una donna, a me verrebbe da usare

dillelo

A scuola hanno insistito tanto per farci imparare la differenza tra -gli e -le:

• dare a lui = dargli
• dare a lei = darle

Perché questo non dovrebbe più funzionare quando si incorpora un altro pronome enclitico dopo?

Il motivo è presto spiegato: -glie è la forma unica, sia maschile sia femminile, per il pronome enclitico della terza persona singolare quando si combina con un altro pronome enclitico.

Il tutto è ben spiegato dall’Accademia della Crusca, che riconosce serenamente anche l’uso di gli come forma plurale enclitica sia per gli che per le.