Dall’Intelligenza Artificiale all’Architettura dell’Informazione

Un sito per sperimentare con Microdata, Semantic Web e Linked Data

IA è l’Intelligenza Artificiale. AI è l’Architettura dell’Informazione. In questo sito spazio dall’una all’altra seppure non esplicitamente. Le adotto e le sfrutto in realtà nel sito stesso.

Questi erano titolo, sottotitolo e apertura sulla homepage di questo sito, fino a un bel giorno di maggio 2018 – il diciassettesimo anniversario di quando ho preso la patente, per la cronaca – in cui ho deciso di ammettere pubblicamente che c’è poco da fare: i soli temi che mi intrigano a sufficienza da farmi accendere il computer a casa quando torno da lavoro sono quelli che toccano le corde più intime dell’animo(a) umano(a).

Questa pagina, che per sei mesi è stata la homepage, ora resta qui a memoria delle buone intenzioni iniziali. Ecco come proseguiva dopo la testata e il motto.


Dall’Intelligenza Artificiale all’Architettura dell’Informazione

Certo, non uso l’IA che viene in mente a chiunque. Uso l’IA dei Knowledge Graph, di schema.org, dei Linked Data e tutto il resto che leggi nel sottotitolo.

Il movimento dall’IA all’AI (e ritorno) dà una connotazione più biografica però. Ho studiato l’IA – sempre quella che ho appena spiegato – e ci ho fatto anche un po’ di ricerca sopra. Ora invece lavoro più nel campo dell’AI.

Non c’è molta differenza tra l’una e l’altra. Anzi, sfumano perfettamente l’una nell’altra. AI è la parte visibile all’utente, IA è la parte che interessa alle macchine (motori di ricerca, bot, un giorno agenti intelligenti / autonomous web agents).

Ecco, questo sito ambisce a essere usabile sia per i visitatori in carne e ossa che vogliono leggere, sia per gli agenti di passaggio in cerca di informazioni puntuali.

Speriamo di riuscire a soddisfare entrambi i gruppi!